domenica, dicembre 23, 2007

Ma esistono ancora peronaggi onesti ? Parte II^

LE FACCE DELLA VERGOGNA
seconda parte

Questi personaggi, pur coltivando campi diversi, sono le due facce emblematiche di una stessa medaglia; la loro abilità nel muoversi con una certa disinvoltura nel “mercato” di uomini, siano essi “senatori” o “calciatori”, è indubitabile.
Come nelle fiere paesane dove la fa da padrone il mercato del bestiame, ……tori compresi.
Il prezzo di acquisizione di costoro non è fisso, secondo un listino prestabilito, perché viene correlato alle prestazioni e l’utilità che può portare al compratore l’oggetto della compravendita.

Sembrava ai poco informati che lo scandalo denominato “Calciopoli” avesse consumato la sua virulenza dopo che i molti coperchi saltati n aria avevano comportato anche alcune condanne sportive la cui primitiva severità, per il vero, andò però via via scemando nelle quadruplici fasi dei vari giudizi .
Si sapeva però che la giustizia ordinaria continuava silenziosamente il suo corso; e proprio in questi giorni è venuto alla luce come il Moggi , incurante di quanto accaduto in precedenza, condanne sportive comprese, ha sempre continuato ad operare come se nulla fosse accaduto.
Presidenti di società o loro collaboratori continuavano a “raccomandarsi” all’onnipotente personaggio che aveva ancora mantenuto a tutto tondo il proprio “ascendente” anche su alcune persone dipendenti della Federazione Giuoco Calcio: il presidente della serie D, quello della Lega Dilettanti, il responsabile della biglietteria della FGCI al quale richiede 30 biglietti per Italia – Romania…..
Come condimento a questa inquietante notizia sono venuti ancora a galla altri episodi che , formando i vari anelli di una stessa catena, configurano l’ipotesi accusatoria del reato di “associazione per delinquere” con la finalità della “frode sportiva”.
La compravendita di calciatori e degli allenatori apparirebbe ancora legata, in buona parte, al volere del Moggi & C.
Un calciatore che stava per accasarsi presso la Fiorentina, senza apparente motivo, viene dirottato alla Juventus; a lui si rivolgono presidenti di alcune categorie della Federcalcio per ottenere questo e quello ed inoltre viene mantenuto un certo contatto con alcuni uomini della Polizia di Stato.
Viene invocato come giustiziere di questo o quel dirigente federale non incline a subire “condizionamenti” ovvero nuovamente di arbitri ancora in possesso di alcune delle 54 schede straniere “sospette” di nazionalità straniera, anche tedesche, slovene e del Liectenstein.
Il Moggi, nel novembre del 2006, parrebbe sia stato interessato per la scelta del nuovo allenatore dell’Ascoli dopo l’esonero di Tesser ed il 17 maggio 2007, relativamente alla scelta del Presidente del Palermo qualora Zamparini dovesse, come si vocifera da più parti, mollare.
Il bubbone non è stato asportato e se non si fa una volta per tutte piazza pulita con un taglio radicale dei tentacoli che ancora avvolgono alcune istituzioni sportive gli illeciti comportamenti diverranno norma con tanto di fine della credibilità non solo del calcio ma della stessa nazione, vista la rilevanza che questo sport ha oramai in tutto il mondo.
A certi fenomeni criminosi legati ad alcune stranote famiglie nostrane si verrà ad aggiungere anche la malattia epidemica della “moggillagine”.
Vedremo se stavolta, dopo le dichiarazioni dei vertici del pallone di assumere al di là di quelle che saranno le condanne della giustizia ordinaria, sarà o meno la volta buona per assumere decisioni molto pesanti dal punto di vista amministrativo.
Una pulizia radicale che non può più essere procrastinata.
Solo così si potrà ridare serietà e tranquillità nel mondo sportivo calcistico.

L’altra faccia della medaglia che per certi versi è testa se testa è anche la prima o croce se quella prima esaminata era croce.

LA MIGLIORE OFFERTA DEL MESE
L’offerente ?

Un tizio in concorrenza con la RAI
ma che ha con la stessa rapporti più che cordiali.

La destinataria: la RAI

La merce oggetto dell’offerta:

Non è poi tanto male ma in quanto ad “arte” ?
L’avremmo dovuto scoprire noi in un secondo tempo ed a nostre spese.
Il nome di questa bella ragazza dai tratti piacevolissimi è su tutti i giornali ma io mi astengo dal citarlo poiché potrebbe anche essere che non sia stata consapevole di essere stata oggetto di particolari raccomandazioni a terzi.
Finalità della raccomandazione ?
“Accattivarsi” i favori di un senatore dell’opposizione per avere un numero in più tra i protagonisti della manovra atta a far cadere l’attuale Governo.
Ma mi chiedo il perché il padrone assoluto delle TV familiari e private, avendo quindi a disposizione un’ampia gamma di scelta senza scomodare dirigenti della TV pubblica, ha preferito piazzare la raccomandazione alla RAI e non accoglierla lui stesso.
Beh, avrà pensato, relativamente alle TV che “questa e quelle per me pari sono”, tutte sotto il mio telecomando ovvero “accà nisciuno è fesso”, perché farlo a mie spese mentre alla RAI la pagherebbe la “gente” italiana ?
Alias, secondo il suo pensiero, il popolo imbecille !
Benedette intercettazioni.
Sappia il disinteressato offerente che non può esserci legge che potrà mai salvaguardare la privacy di una qualsiasi persona se la stessa, per prima, non si comporta nella vita in maniera ineccepibile ed onesta; regola questa che, a quel che pare, non rientra nel DNA del personaggio in questione.
Questa regola comportamentale diventa ancor più cogente, assolutamente necessaria ed indispensabile, allorché si aspira a ruoli di primo piano in un qualsiasi campo della vita di un Paese: nella società civile, nella politica, nell’economia, nella cultura, nel mondo dello sport.
Questi personaggi debbono essere delle persone “degne” nel senso più ampio della parola perché con la loro notorietà, sia a livello locale che a quello nazionale od addirittura mondiale, hanno il dovere, volenti o nolenti, di rappresentarsi come esempio da imitare da parte di tutti, soprattutto dai giovani.
Il nostro attuale degrado etico-morale dimostra che, anche a causa dei suoi comportamenti, siamo alquanto lontani dal limite al di sotto del quale non può che prevalere la regola del
“homo homini lupus”.
Mi consenta, a questo punto della situazione di darle due suggerimenti:
- da un lato, di darsi una calmata dopo le tante spallate e profezie andate a vuoto, l’ultima è quella della caduta del Governo a gennaio 2008; potrà avere anche ragione ma certamente non per merito suo che ha, se si guarda bene attorno, molti problemi anche con i suoi ex alleati, passati ora da ex schiavizzati a suoi accusatori, ritenendosi anch’essi con le mani libere.
- dall’altro, di andare a Catania la cui Amministrazione Comunale è in bancarotta; tra pregresso ed attuale vanta un debito di 1miliardo di euro; il suo medico Scapagnini, quello delle pillole miracolose, è in serio pericolo in quanto la Corte dei Conti siciliana sta per dichiarare il fallimento di quella gestione amministrativa da lei supportata da tanto tempo con cospicue elargizioni di danaro “pubblico”, così come avvenne in occasione delle ultime elezioni comunali - soldi di tutti noi scriverebbe il neo direttore de Il Giornale, ma stavolta a proposito e non a sproposito.
In ogni caso una annotazione non del tutto superflua per chi non lo sapesse ancora:
nel recente sondaggio di Sky TG24, commissionato all’ISPO di Renato Mannehimer, tra i personaggi più in vista dell’anno Beppe Grillo ha avuto il 20,9% di preferenze mentre Berlusconi appena il 7,69% !
Non a caso sui muri di Milano è apparsa anche la scritta:


Si dirà che i giovani sono stati attratti dal suo Blog oramai famosissimo in quasi tutto il mondo, ma sono i giovani ad essere stati i più penalizzati dalla legge 30 voluta da Berlusconi il quale si ostina a presentarli in prima fila nelle sue quotidiane invasioni televisive, con suggerimenti di comportamenti estemporanei come quello di come fare comodamente la pipi senza lasciarsela andare addosso.
Fini, recentemente, aveva detto che l’ex premier era arrivato alle “comiche finali”; ma in base a questo sondaggio l’ex è carente non solo come politico ma anche come “comico”; aggiungo che Grillo, con qualche urlo o battutacce che poteva anche risparmiarsi , sarebbe salito su qualche gradino ancor più alto nella graduatoria delle preferenze: mi sembra che si sia piazzato in graduatoria come 6°,
L’ex premier è però il primo in una lista d’attesa di un particolare edificio, quello che accoglie tutti coloro che credono di essere Napoleone, se non addirittura migliore del corso.
Se lo dice uno dei suoi più accaniti tifosi c’è da credergli.
F I N E
ma con riserva di replicare su questi due argomenti in
presenza di ulteriori interessanti novità.

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