giovedì, marzo 27, 2008

Ipse dixit - 3

AVEVA CONTINUATO A DIRE- 3
29 marzo 1994
“Alla RAI NON SPOSTERO’ NEMMENO UNA PIANTA”
Probabilmente si riferiva alla sola RAI e non alla RAI- TV ovvero, molto più plausibilmente, alle sue piante ornamentali e non alla
PIANTA ORGANICA
del personale ma, soprattutto, quella dei dirigenti.
Infatti……..!!!!!
Che giri di walzer !
MIMUN
DEL NOCE
MARANO
SACCA’
( quello dl fammi un favore…….perchè mi serve per far cadere Prodi)
che grande politico, pulito solo nei capelli, non perché se li lava tutti i giorni, ma perché non sono i suoi.
E poi, dulcis in fundo, l’Editto bulgaro emanato per interrompere l’uso criminoso che facevano della TV di Stato:
SANTORO
I fratelli GUZZANTI
LUTTAZZI
ed altri tra i quali anche
CELENTANO
divenne uno dei tanti desparecidos
ed infine anche
ENZO BIAGI
uno dei più grandi giornalisti che l’Italia abbia mai avuto.
L’ho tenuto per ultimo, anche se è stato il primo ad essere cacciato via perché il nostro omettino ha avuto il coraggio di dire che tutti questi allontanamenti non li ha ordinati lui ma altri; in effetti lui aveva bisbigliato, con tutte le forze che aveva nel suo miniscolo corpo,che non potevano più fare e dire quello che andavano raccontando contro di lui ed altri hanno prontamente, da servitori attenti e fedeli, hanno ritenuto nella loro autonomia condizionata di cacciarli via a pedate nel sedere.
Ma ecco l’altra versione del capataz sul benservito ad Enzo Biagi:”Nessuno ha cacciato via Biagi ma è stato lui a volersene andare via per incassare la liquidazione”!!
Vecchio incorreggibile bugiardone, la toppa per riparare il suo misfatto è stata peggiore del male che ha fatto.
Biagi non aveva certamente bisogno dei soldi, che comunque gli sarebbero spettati per proprio diritto e non per altrui mecenatismo, tanto che quelli che ricevette ebbe a devolverli in beneficenza.
E’ proprio vero che il pensar male della gente è innato in chi mal si comporta nella vita.

Nessun commento: