sabato, aprile 26, 2008

Una grande vittoria elettorale per il PD ed IdV


UNA GRANDE VITTORIA ELETTORALE
a dispetto della destra
Per la prima volta nel Parlamento italiano entrerà a testa alta
una persona dalla pelle diversa dalla nostra ma che
UOMO di VALORE

Jean Leonard Touadì
Infatti, è stato eletto alla Camera nel collegio Lazio 1 con l'Italia dei Valori.
Nato in Congo-Brazzaville nel 1959 è in Italia dal 1979:
«Questo dato fa vedere com'è cambiata la società in questi ultimi 30 anni».
È giornalista e conferenziere; ha insegnato filosofia in un liceo romano, si è laureato in Filosofia all'Università «La Sapienza»; in Giornalismo e Scienze politiche alla Luiss di Roma.
È anche autore televisivo, ha lavorato per il programma di RaiDue
«Un mondo a colori».
Sposato con Cristina, 35enne romana e giornalista, un matrimonio «multiculturale» che supera le differenze con il rispetto e il dialogo, e due figlie (Sophie Claire, 3 anni, e Sandrine di 9 mesi), che rappresentano per Jean Leonard una «scommessa» e una sfida:
«Da come cresceranno, dalla loro capacità di inserirsi in questa società e mantenere aperta al tempo stesso la doppia appartenenza culturale – spiega – potrò verificare il «laboratorio esistenziale» di questi anni trascorsi in Italia».
Dopo aver saputo dell'elezione ha esultato:
«È il segnale che l'integrazione ha fatto dei passi in avanti in Italia.
Per me si tratta di una nuova frontiera».
Assessore alla Sicurezza nella giunta comunale romana di Veltroni, Touadì conosce (e parla correttamente) diverse lingue, tra cui il croato.
Ora, preannuncia, «vado a legiferare sui temi della legalità e della sicurezza avendo in mente un territorio come Roma, che per me ha rappresentato una grande palestra operativa e mi è stata utile a conoscere norme e leggi.
E anche i loro limiti, perché alcune non corrispondono più alla realtà, come quelle in materia di abusivismo commerciale e prostituzione».
Nella Capitale, nella giunta Veltroni, ha trascorso due anni, che
«hanno dimostrato che abbiamo governato bene».
PD e IdV a Roma, insieme, hanno raggiunto circa il 45 per cento alla Camera:
«È l'ennesima dimostrazione che il lavoro fatto in questi anni, da Veltroni prima e da Rutelli poi, ha pagato in termini di consensi».
Checchè altri la pensino diversamente.
Un uomo colto, plurilaureato, potrà insegnare molto a tanti nostri deputatelli, arruolati ed eletti solamente per votare si, schiamazzare e non far parlare l’opposizione allorché, al suo turno, le viene assegnata la facoltà d’intervento.
Dovrà guardarsi bene dagli attacchi e dagli insulti che gli arriveranno dalla destra razzista che nell’ultima legislatura, attraverso molti suoi deputati e senatori, ha trasformato Camera e Senato, senza alcun ritegno e rispetto per le istituzioni che rappresentavano, in una specie di bettola dove facevano a gara a chi urlava ed insultava di più.
Con tutto il rispetto per le bettole.
Tutto il mondo, attraverso la diretta televisiva, ne ha preso doverosamente atto.
Auguri a Fini, se sarà lui, come si vocifera, il nuovo Presidente della Camera dei Deputati.
Qui si vedrà realmente la sua nobilitate ovvero ……lascerà impunemente fare.
ROMA i fascisti non li vuole.
Da Fini, ancora MSI, in poi solamente scoppole!
E l’ancora oscura vicenda de La Storta, la cui ricostruzione fatta dal teste-soccorritore fa acqua da tutte le parti, potrebbe riservare brutte sorprese dopo il can can creato su questa ed un'altra triste vicenda.
E ciò, nonostante che i reati a Roma, come in tutta Italia, siano diminuiti.
VERGOGNATEVI

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