lunedì, novembre 03, 2008

Pillole di incoscienza - 1

PILLOLE di INCOSCIENZA
-1-
Proposte demenziali

Un prestito di 5.000 euro a bebè…., bibì e bibò !?
non come una tantum – dimenticavo non siamo sotto elezioni politiche - ma un prestito rimborsabile in “comode” – anche per quelli ipotecari sulla casa lo erano - rate mensili in cinque anni con l’interesse del 4 %.
Chissà quante notti insonni avrà passato Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, per partorire una simile imbecillità !
E’ proprio vero, come dicono gli esperti in materia, che la pubblicità sia l’anima del commercio ma con la crisi che sta coinvolgendo anche milioni e milioni di italiani c’è qualcuno che è in vena di scherzare, o meglio di prendere in giro, per i fondelli dicono dalle mie parti, quelle famiglie che sono ormai ai limiti, se non già di sotto, della soglia di povertà.
Proposte siffatte sono addirittura vergognose se vengono poi anche spacciate, come
“ un segnale positivo di attenzione e sostegno per la famiglia''.
Carlo non farlo era il titolo di una fiaba musicale del 1956 di Garinei e Giovannini ma non il nostro sottosegretario non ha sentito ragioni e l’ha fatta la frittata ma con uova scadute, oramai marce.
Questa ulteriore figuraccia, politicamente parlando, se la poteva risparmiare ma, con quella faccia che si ritrova, gli è stato difficile resistere alla tentazione diabolica di farla.
La gente non ha capito, soprattutto il fatto come possa una famiglia che naviga mese dopo mese nella c.d. “merda” possa assumersi altri oneri; sarebbe come affondare definitivamente nei propri escrementi che per ora le arrivano sino al collo.
Già come quella famosa barzelletta secondo la quale Berlusconi, in visita di cortesia all’Inferno, quale pluripremeir incallito ed egoista, era stato invitato da Dio a scendere negli inferi per scegliersi il girone in cui preferiva passare la sua eterna futura vita ultraterrena.
Scene orripilanti, castighi inimmaginabili e tremendi, allorché il nostro vate arrivò in un girone dove i dannati galleggiavano in un lago di merda con la testa al di fuori da quella specie di magma maleodorante.
Il furbone pensò che, tutto sommato, questo era il posto migliore di tutti gli altri, puzza nauseabonda a parte che, però, col tempo, poteva essere ben sopportata.
Scelse questo girone, il capo diavolo gli fece firmare l’accettazione incondizionata ed irrevocabile e, mentre stava per andarsene dietro alla sua scorta privata, sentì il diavolo capoccia urlare:
la ricreazione è finita, tutti subito sotto con la testa !
Le è piaciuta la barzelletta, è senza dubbio migliore della sua trovata perché la mia fa ridere mentre la sua fa piangere lacrime amare che scendono dagli occhi di persone che soffrono sulla loro terra, nella loro patria, le pene dell’inferno prima ancora d’andarci.
Anche se la
CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO.
Ma ecco le motivazioni della geniale trovata.
"Ogni anno nascono in Italia 500.000 bambini, che sono un grande investimento per il futuro del nostro Paese, ma anche una fonte di spesa aggiuntiva
soprattutto nel primo anno di vita ( ma lo scopre adesso ?).
Proprio per questo pensiamo di poter consentire a tutte le famiglie che avranno un nuovo nato la possibilità di godere ( UN MAGNUM GAUDIUM)dell'erogazione di un prestito bancario di 5.000 euro, rimborsabile in 5 anni a tassi molto contenuti, circa il 4%, in quanto la restituzione verrebbe garantita da un fondo istituito presso il Dipartimento della famiglia".
Ora, mi chiedo: chi può avere bisogno oggi di una tale trovata rappresenta quasi la metà delle famiglie italiane che si trova già a non poter pagare i mutui della casa, le bollette della luce, ecc… e per tirare avanti sino a fine mese, per coloro che hanno ancora un posto di lavoro, hanno tagliato di tutto, anche sul vitto.
Fiuguriamoci chi il posto l’aveva e l’ha perso ovvero chi non l’ha mai avuto nonostante bei titoli di stidio.
Sarebbe lecito a questo punto pensare senza tanti fronzoli di rito che al governo qualcuno ha perso la testa e passa il tempo a raccontare storielle per bambini nemmeno tanto apprezzabili; non dice il Giovanardi pensiero, strenuo difensore della “famiglia costituzionale” – altra gran balla – come farebbero i presunti beneficiari a pagare altre rate che si sovrapporrebbero ad altre che spesso non riguardano solamente i mutui ipotecari per l’acquisto di una casa m anche prestiti con tassi da strozzinaggio ?
In definitiva, prosegue il sullodato:
"nelle attuali difficoltà economiche questa iniziativa può costituire un segnale positivo di attenzione e sostegno per la famiglia, soprattutto per coloro che non sono nelle condizioni di far fronte a nuove spese né di poter ricorrere a prestiti ordinari".

Tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare che oggi non è calmo ma in preda a bufere mai verificatesi prima d’oggi, nemmeno quella tempesta del 1929, che fu drammatica, pare paragonabile a quella di oggi, affermano gli esperti.
Ed allora dovremmo chiedere al sottosegretario sotto le dirette dipendenze del suo padre padrone terreno il motivo per cui il “participio passato del verbo imputare” , eletto ma non ancora in carica, con allegato il suo Tremonti – buono pure questo per la storia del suo andirivieni nello Studio milanese di via Crocefisso, risposero un bel
NO
alla richiesta di Prodi, ancora in carica per gli affari correnti, di poter utilizzare il c.d. “tesoretto” – ammontante ad una cifra di circa 10miliardi di euro – per provvedimenti sociali in favore degli stipendi e pensioni di coloro che vivevano sotto la soglia di povertà.
Con il DDL 1739 venne convertito in legge il decreto-legge 2 luglio 2007, n.81, approvato in Senato con uno dei tanti voti di fiducia richiesti dall’attuale governo, con il quale il sparì in un baleno, essendo servito per la massima parte a tappare i buchi di Province e Comuni in stato fallimentare e per le rimanenti briciole per l’aumento delle pensioni minime.
Hanno messo assieme uno Scapaticci, ex sindaco di Catania dalle mani bucate che ha lasciato in eredità un buco a dir poco clamoroso, con un pensionato che deve riuscire a campare con una miserrima pensione di poco più di 400 euro mensili !
E adesso ve ne venite fuori con questa presa in giro !
Bravi, siete proprio bravi nel far intendere che oramai avete tutti perso il lume dell’intelletto !






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