venerdì, aprile 17, 2009

I giochetti oggi di moda

A PROPOSITO DI BARE
senza offesa per nessuno
CHI DEI DUE BARA ?


Referendum.
Bossi: Mai messo Silvio alle corde, non c'è bisogno.
Le cose che ha detto su minaccia di crisi sono a uso interno Pdl.
Sull'election day non c'è stato nessuno strappo con Berlusconi.
(Ne siamo convinti tutti che è stata una sceneggiata, una farsa bella e buona, peraltro mal preparata e peggio ancora terminata).
Parola di Umberto Bossi, ospite ieri sera nelle stanze del giornale 'La Prealpina' insieme allo stato maggiore della Lega varesina.
"Io - afferma il leader della Lega a quanto riporta il sito internet del quotidiano - non ho bisogno di mettere Berlusconi con le spalle al muro: i nostri rapporti sono troppo cordiali per cose del genere.
A Berlusconi basta chiedere...".
( E lui cala subito le braghette per paura della riedizione di una sua precedente caduta ad opera del senatur).
"Si fanno strumentalizzazioni sulla pelle dei terremotati: non è vero - dice ancora Bossi –
che separare le europee dal referendum costerà 400 milioni in più.
Costerà qualcosa, ma molto meno: bisogna dividere almeno per dieci.
(Adesso si comprende benissimo il perché il figlio sia stato silurato due volte all’esame di maturità e la seconda volta pur in presenza – che onore – di un Ispettore inviato dalla ministressa.
Chi e come li ha fatti questi conti, col pallottoliere, con l’oste o senza ?).
Inoltre Maroni sta preparando un provvedimento per cui lo spoglio delle schede sarà a costo zero.
(Se le spoglieranno loro in via Bellerio ?).
E comunque la legge prevede che elezioni e referendum non si possano abbinare: sarebbe incostituzionale".
(Già la legge del menga, solo che a prenderlo in quel posto siamo sempre noi, oh eccelso costituzionalista ! Pleace, dove sta scritto ?
Un’altra porcata del Calderoli, specialista in porcellumonia.
La vostra teoria è quella che chi rifiuta la scheda referendaria farebbe conoscere per chi vota o quanto meno da che parte sta politicamente! Ma dove le vanno a trovare queste barzellette ?)-
Il 'j'accuse' berlusconiano di ieri nei confronti della Lega pronta a farlo cadere?
"Ha detto quelle cose - afferma Bossi - ad uso interno, per tenere l'equilibrio nel Pdl tra Forza Italia e An.
Io e Silvio ci intendiamo sempre".
(Non è mica una supposta; tant’è che l’ha dichiarato in TV a più riprese ma chi è ancora in grado di ragionare con il proprio cervello sapeva benissimo, sin dall’inizio della “pagliacciata”,come sarebbe andata a finire; ricordiamo ancora la storiella dei “compagni di merende”.
Il fatto è che voi, col passaggio del premio di maggioranza dalla coalizione vincente al partito che aveva preso più voti, avevate paura di perdere un bel numero di eletti mentre Berlusconi aveva paura di finire a gambe all’aria nel caso di vostra sfiducia. Facciamo pari e patta e tutto finisca qui tanto i pirlotti che pagheranno oltre i 4miliardi e passa di euro persi pro Alitalia italiana, la mancata ICI per tutte le prime case, per i palazzi interi e per i castelli sono sempre lì a portata di mano. )
Ma la storia non finisce né qui né così.
Qualcuno, più molti altri qualcuno, in molti cioè, incomincia ad averle piene cosi:


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