giovedì, aprile 30, 2009

Pulcinella rideva e scherzava ma ....le cantava - 2

PULCINELLA
-2-

La seconda barzelletta

Un gruppo di turisti italiani visita a Mosca il celebre
“MUSEO STORICO”
Una delle guide lo pilota nella prima stanza, e, indicando l’unico quadro presente su una delle pareti, spiega che il personaggio rappresentato è il grande
POPOV
l’inventore del parafulmine.
Qualcuno bisbiglia: “Ma che dice, è stato inventato dallo
scienziato e politico statunitense Benjamin Franklin !”.
Nella seconda sala stesso quadro e stesso
POPOV
l’inventore della pila elettrica
ed il solito loquace saputello ribatte:
“ Ma se è stato il nostro Alessandro Volta !”
Nella terza sala stesso quadro e stesso
POPOV
Stavolta nelle vesti di
Inventore della locomotiva a vapore
con l’immancabile borbottio del tizio:
“ Ma se è stato un ingegnere inglese che lavorava per la ditta
Rochet dei Stevenson !”.
E così di seguito sino ad arrivare alla penultima sala: sempre
POPOV
con tutta la serie di scoperte ed invenzioni già utilizzate da tutto il mondo civile.
Si arriva finalmente all’ultima sala ed il gruppo si meraviglia nel vederla come fosse molto diversa da tutte le altre, immensa, illuminata in maniera accecante, ed anche perchè su una parete troneggiava un quadro di enormi dimensioni
che raffigurava un personaggio diverso, non il solito
POPOV.
Tutti i visitatori chiesero allora alla guida chi fosse quel tizio, sicuramente un personaggio importantissimo per l’Unione Sovietica per essere ricordato con un quadro dieci volte più grande di quelli raffiguranti
POPOV.
La guida rispose; il nome non è importante ma la sua fama è dovuta per essere
l’inventore di
POPOV
.
Anche da noi c’è un Popov che però si identifica con lo stesso suo inventore e, nonostante l’incipiente senilità con annessi e connessi,
è noto oramai in tutto il mondo per le sue battute infelici, per le balle con le quali inquina il clima non solo politico, per le trottoline, frottole e frottolone con le quali riesce a confondere metà Italia.
Noto anche come donnaiolo impenitente e nell’attribuire ad altri le proprie gravi colpe.
Gli dissero un tempo, vuoi primeggiare ?
Lo stesso responsabile della campagna elettorale USA pro Bush ebbe a consigliarli: anche se non esiste ancora inventati un nemico e dagli sempre sotto di brutto.
Stai tranquillo, a forza di martellare ti crederanno e te li tirerai dietro dalla tua parte.
Lui scelse i comunisti cui, per la verità, doveva molto per aver contribuito a farlo arricchire; ma tant’è; è così l'irriconoscenza umana .
Spariti i comunisti adesso ce l’ha genericamente con la sinistra; anche ieri ha dato la colpa alla”sinistra” di aver circonvenuto la “signora” con false notizie.
Come se fosse stata la sinistra e non Frattini e Brunetta ad organizzare in tutta fretta a via Dell’Umiltà un corso di “formazione politica” pro candidate alle Europee.
Una sottospecie delle Frattocchie di comunista memoria; dovevano, quindi, essere completamente digiune in punto a politica comunitaria.
Poveretto gliela fanno sotto il naso e nemmeno se ne accorge, intontito com’è dai suoi mille impegni giornalieri di sapore "mondano".
Il caso vuole che la vicenda delle veline, letteronze, letterine, farfalle, farfalline e pidocchiette nelle liste PDL l’abbia tirata fuori la
Fondazione
FAREFUTURO
vicina al Presidente della Camera dei Deputati
Gianfranco Fini.
che di sinistra certo non è.
Ma tant’è !
Oramai la notizia ha fatto il giro del mondo ed il tizio nostrano dai variopinti colori, da verdastro per la collera diventa nero; la coscienza prende il sopravvento ed in un sol colpo le cancella tutte dalla sua lista rosa personale, mantenendone solamente una, che, a detta del Premier,
ha il merito di essere “fidanzata di un figlio di un Prefetto amico di Letta”.
In ogni caso una vittoria della signora Veronica !
E poi la storia che non è mai andato, “sebbene invitato” ,alla festa per il 18° compleanno dei figli !
Ma diamine, gli è lo ha impedito la sinistra !
VERGOGNATI
e non solo come padre e marito.
Per lui la signorina Emanuela è una figlia putativa, si difende; come si usa nelle famiglie regnanti i cui capi seminavano in lungo ed in largo per il mondo mogli morganatiche e supposte figlie, vere ma che dovevano essere considerate come non vere cioè.
Affari suoi; sti comunisti, ciusca, l’hanno fatto divenire oltre che ricco anche un moderno dongiovanni, tanto per causar ancor più danni.
Come se non bastasse di già il nutrico suo curriculum di menagramo.


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