venerdì, ottobre 09, 2009

Il cavaliere si elimina da sè

IL JOLLY

O

E’ UN CRASSO IGNORANTE

O

IMPAZZITO DEL TUTTO

OVVERO ANCORA

SI TRATTA DELLA SOLITA PANTOMIMA QUANDO QUALCUNO GLI NEGA UN “ FAVORE”

Un carissimo amico ieri mi ha inviato una mail che qui di seguito trascrivo integralmente in quanto la ritengo di enorme importanza per valutare lo stato dei fatti non sulle menzogne ma su quella che è la sacrosanta verità.

Mi scuserai, Francesco, se non ti ho chiesto preventivamente il permesso, ma alle volte capita di dover soprassedere alle regole della buona educazione per far prevalere un interesse generale quale è la conoscenza della verità ad evitare false opinioni in via generale.

Specie in un momento come quello attuale.

“La Corte costituzionale è composta da 15 giudici, scelti tra magistrati di notevole preparazione e capacità. I giudici sono nominati per un terzo dal Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune, per un terzo dai magistrati della Corte di Cassazione, del Consiglio di Stato e della Corte dei conti.

Durano in carica 9 anni e non possono essere più rieletti e non possono assumere nè avere altre cariche per incompatibilità.

Il Capo del governo italiano con tutto il suo sfogo durissimo ha detto:

Vado avanti, i giudici sono di sinistra."

Gli attuali 15 giudici della Consulta che hanno bocciato il Lodo Alfano sono stati così eletti:

4 dal presidente Ciampi,

1 dal presidente Napolitano,

3 dalla Corte di cassazione,

2 dalla Corte dei conti,

5 dal Parlamento , di cui 4 col governo Berlusconi ed 1 solamente col governo Prodi “.

*** ***

Aggiungo io, per una migliore comprensione, l’elenco di questi giudici che hanno votato sul c.d. “lodo Alfano”

con accanto l’organo istituzionale che li ha nominati:

Francesco Amirante (Presidente, 76 anni), eletto dalla Corte di Cassazione.

Ugo de Siervo (Vicepresidente, 67 anni), ordinario di diritto costituzionale, eletto dal Parlamento (Governo Berlusconi II).

Paolo Maddalena (73 anni), eletto dalla Corte dei Conti.

Alfio Finocchiaro (74 anni), eletto dalla Corte di Cassazione.

Alfonso Quaranta (73 anni), eletto dal Consiglio di Stato.

Franco Gallo (72 anni), ordinario di diritto tributario, nominato dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Luigi Mazzella (77 anni), avvocato generale dello Stato, eletto dal Parlamento (Governo Berlusconi III).

Gaetano Silvestri (65 ANNI), ordinario di diritto costituzionale, eletto dal Parlamento (Governo Berlusconi III).

Sabino Cassese (74 anni), ordinario di diritto amministrativo, nominato dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Maria Rita Saulle (73 anni), ordinario di diritto internazionale, nominata dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Giuseppe Tesauro (66 anni), ordinario di diritto internazionale, nominato dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Paolo Maria Napolitano (64 anni), consigliere di Stato, eletto dal Parlamento (Governo Prodi II).

Giuseppe Frigo (74 anni), avvocato, eletto dal Parlamento (Governo Berlusconi IV).

Alessandro Criscuolo (72 anni), eletto dalla Corte di Cassazione.

Paolo Grossi (76 anni), ordinario di storia del diritto italiano, nominato dal Presidente Giorgio Napolitano.

Due di questi giudici sono andati a Palazzo Grazioli poco tempo fa invitati a cena da Berlusconi:

uno risponde al nome di

LUIGI MAZZELLA - nomina nel Berlusconi 3

l’altro risponde al nome di

PAOLO MARIA NAPOLITANO

il quale, guarda il caso, venne nominato sotto il governo PRODI 2.

Ergo, cavaliere, la smetta di blaterare il falso come è suo costume quando qualcuno mette a nudo le sue responsabilità!

Nessun commento: