domenica, novembre 22, 2009

Il ministro dell'ingiustizia

IL MINISTRO ALFA-NO

Dallo stesso cognome si comprende che non è un’alfa – prima lettera dell’alfabeto greco – ma un omega – cioè l’ultima.

Ed è forse anche per questo che ha mille difficoltà nello scrivere, o meglio farsi scrivere, dai suoi consulenti - avv. Ghedini compreso che in tutto la fa da vice padrone- leggi che rispettino in toto la nostra Costituzione, ma ha un pregio unico e raro:

quello di saper raccattare immediatamente, facendole poi sue, alcune indicazioni suggerite anche dalla stampa a lui ed a tutto il PDL ostile.

Ieri . su

Il FATTO QUOTIDIANO

veniva pubblicato un trafiletto, una vera e propria stilettata nei confronti del nostro Ciccio il libello, sotto il titolo

CATTIVERIE

Si abbreviano i tempi di prescrizione.

La data di scadenza è impressa sul tappo”.

Non mi è dato di sapere se il tappo si riferisca o meno al cranio dell’utilizzatore finale della nuova legge ancora in fase di gestazione.

Comunque si teme che la nascitura legge cresca difettosa con parecchie possibilità di una morte certa a breve termine.

Ecco quindi l’alzata d’ingegno dei nostri attuali legislatori:

facciamo tante leggine e su ognuna di esse applichiamo il marchio berlusconiano di scadenza della sua vigenza.

In fondo anche la legge finanziaria dura un solo anno anche se ripercuote i suoi effetti dannosi anche per quelli avvenire.

E non è certamente incostituzionale.

Avanti signori, prezzi popolari e la farsa continua !

Nessun commento: