domenica, novembre 29, 2009

Sicilia e Sardegna: la festa è finita

CRISI ALLA REGIONE:

LUPO(PD), BERLUSCONI HA ABBANDONATO LOMBARDO E LA SICILIA

(e perché, la SARDEGNA NO ?)

“Ormai è chiaro: Berlusconi ha abbandonato la Sicilia, il Governo nazionale ha chiaramente dimostrato di non essere interessata a quanto sta accadendo in Sicilia. Lombardo ne prenda atto!”.

Lo ha detto oggi il Segretario regionale del Partito Democratico, Giuseppe Lupo nel corso della conferenza stampa convocata dal PD sulla crisi politica che sta paralizzando l’Ars.

Erano presenti anche il Capogruppo, Antonello Cracolici e i deputati regionali.

“Era stato lo stesso Presidente della Regione – ha precisato Lupo – a chiedere l’intervento di Berlusconi, intervento che non è arrivato.

Ne tragga le conclusioni.

Lombardo si presenti in Aula e dica cosa intende fare.

E’ intollerabile che il governo non si occupi dei problemi veri dei siciliani”.

“Il PD – ha detto Cracolici – non consentirà ulteriori rinvii all’Ars

come è accaduto ieri.

I lavori devono riprendere dalla discussione sulla mozione per il ritiro delle deleghe all’assessore Armao che abbiamo presentato, così vedremo se Lombardo ha ancora una maggioranza.

Non possiamo continuare ad assistere a questi giochi sulla pelle dei siciliani”.

A proposito delle recenti dichiarazioni del presidente della Regione, sulla possibilità di portare in Aula un programma da sottoporre a “chi ci sta”, Lupo e Cracolici hanno chiarito che “in queste condizioni il PD non ci sta, e se Lombardo pensa di rivolgersi a singoli pezzi di partito sappia che il PD è uno solo ed è compatto: fino a quando non dichiarerà all’Assemblea il fallimento del centrodestra, il Partito Democratico non ha nulla di cui discutere”.

Il PD – ha aggiunto Lupo - sta organizzando una serie di iniziative in Sicilia sulla crisi: la prima si terrà il prossimo 5 dicembre ad Enna, con gli amministratori locali.

Subito dopo daremo vita a nove iniziative tematiche, nelle nove province siciliane”.

Circa la

SARDEGNA

L’intera isola inneggia a Berlusconi perché, finalmente, dalle parole

(leggasi promesse elettorali in occasione delle elezioni regionali sarde)

è passato ai fatti, meglio alle vie di fatto

(manganellate agli operai dell’impresa sarda ALCOA che, in corteo, sfilavano per alcune vie di Roma a difesa del loro posto di lavoro).

BEFFATI e MAZZIATI

Tenerlo a mente.

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